Ingredienti
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30g Basilico
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30g Parmigiano reggiano
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20g Pecorino
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60g Olio extravergine di oliva
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10g Pinoli
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1 pizzico Sale grosso
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1/2 spicchio Aglio
Introduzione
Il pesto alla genovese è uno dei cavalli di battaglia della cucina regionale italiana. Conosciuto in tutto il mondo, lo abbiamo voluto proporre in questa ricetta proprio nella sua preparazione originale, fatta col mortaio e pestello.
Questo metodo è più faticoso e lungo, quindi se dovete prepararne in grandi quantità, ad esempio per conservarlo (massimo 1 settimana in frigorifero e 3 mesi in freezer) consigliamo di utilizzare un frullatore a immersione.
Noi pensiamo però che il sapore originale lo si possa ottenere solo col mortaio e pestello, in quanto così si estrae proprio il succo del basilico, come vedete dalle immagini sotto, cosa che non avviene con il frullatore a immersione.
Preparazione
1
Fatto
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2
Fatto
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3
Fatto
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Quando tutte le foglie saranno processate, assicuratevi che il composto abbia un colore verde scuro, che non ci siano pezzi grandi di basilico, e che sia presente il liquido verde brillante fuoriuscito dalle foglie di basilico (7). Adesso potete aggiungere i pinoli (8), che andranno pestati e amalgamati al composto (9). |
4
Fatto
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A questo punto potete aggiungere il parmigiano e il pecorino un pò alla volta (10), mescolandoli fino a che non si saranno anch'essi amalgamati al composto che otterrà una consistenza cremosa (11). Infine aggiungeteci l'olio extra vergine di oliva, mescolandolo fino a che non avrà l'aspetto che si vede nell'immagine 12. |